Il Sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali, Francesco Maria Giro, durante l’interrogazione avvenuta oggi sul programma di tutela e valorizzazione della Villa Reale di Monza, ha dichiarato:
“La procedura amministrativa impiegata per l’assegnazione a terzi del Consorzio “Villa Reale e Parco di Monza”, del quale sono promotori il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Lombardia, il Comune di Milano ed il Comune di Monza, è consistita in una prima fase di pubblicazione del bando che ha individuato i requisiti di qualificazione per la partecipazione; a seguito di tale verifica, i soggetti invitati hanno presentato l’offerta. L’appalto è stato conferito a ‘Infrastrutture Lombarde S.p.a.’, società interna al sistema regionale e partecipata totalmente dalla Regione Lombardia, che aveva già provveduto ad adeguare il progetto preliminare di rifunzionalizzazione della villa, a seguito delle mutate esigenze di utilizzo e sostenibilità economica da parte della Regione. Infatti tale progetto riguarda solo l’ala settentrionale, parte della centrale e gli spazi esterni. Sono esclusi quella meridionale e la porzione centrale al piano nobile, di proprietà statale. Questo progetto ha permesso di impegnare subito i finanziamenti disponibili, prevalentemente regionali, ad eccezione di 1 milione di euro, messo a disposizione da Arcus. Durante l’intera durata dei lavori, la Villa non sarà chiusa interamente ma ne saranno rese fruibili solo le parti non direttamente interessate dai lavori. La spesa complessiva prevista per le manutenzioni comporterà 30 milioni per una durata trentennale che vanno ad aggiungersi ai 4,5 milioni per i lavori”.
Roma, 1 Febbraio 2011
MiBAC
Ufficio Stampa del Sottosegretario Francesco Maria Giro
Via del Collegio Romano, 27 – 0186 Roma
Monza dice
Ecco come gli interi finanziamenti disponibili vadano spesi per mezzi progetti.